domenica 26 luglio 2009

VIA DELLA COLONNA ANTONINA

Via della Colonna Antonina

Il primo dolciere
"Moroni: "Il primo dolciere, uno svizzero, apparve in Roma nella metà del sec XVIII con una botteguccia in V.Colonna, nel pal.del Cinque"

La vittoria di Antonino
"Tutti i vecchi romani chiamano ostinatamente la Colonna "la Colonna Antonina" perchè la si riteneva un tempo dedicata ad Antonino Pio (e così si legge tutt'ora nella scritta seicentesca del basamento).
In realtà fu eretta dal Senato e dal Popolo Romano per celebrare la vittoria di Marco Aurelio Antonino sui Sarmati, Marcomanni e Quadi, popoli della Germania.

Il sarto della Colonna
Della colonna così scriveva, nella sua "Roma Nuova" (1813), Aloys Sprenger:
"Fa da custode all'Antonina un sarto, che esercita l'arte sua a piè della colonna. Ai romani non fa pagare nulla, ma dai forestieri, per lasciarli salire in cima, esige una mancia.

Il guardiano della Colonna
Secondo Lanciani la colonna in origine stava nel centro di un "peribolus" o piazza cinta da un portico a colonne, e probabilmente ove ora è il pal.Chigi ergevasi il tempio dedicato a Marco Aurelio. Al tempio era addossata una casetta singolare appartenente al liberto dell'imp.Severo, che aveva avuto il permesso di fabbricarsela per essere il guardiano della colonna e così riscuotere l'obolo da chi voleva salirvi."

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