martedì 25 gennaio 2011

VIA PANISPERNA

Via Panisperna

Pane e Prosciutto
Si fa derivare il nome da una lapide quì esistente, che faceva menzione di un prefetto Perpenna; secondo il Maes qui era l Tempio di Giove Fagutale al quale si sacrificava un porco (ecco la perna, ossia il prosciutto) i cui pezzi si mangiavano avidamente, poi se ne celebrava la festa con conviti popolari, nei quali si dispensava a profusione a tutti i devoti pane e prosciutto: panis et perna.
Tradizione questa rimasta alle monache di Santa Chiara, che nella festa di S.Lorenzo in Panisperna, solevano distribuire a poveri egualmente pane e prosciutto.
Spiritualizzandosi la società, al prosciutto le monache, finchè restarono al loro convento, sostituirono un panino benedetto.

Palis e Sterno
"La chiesa di S.Lorenzo occupa parte dell'area delle Terme di Olimpiade, dinnanzi alle quali S.Lorenzo fu arrostito disteso su verghe di ferro formanti una grossa graticola.
A perenne ricordo del martirio fu denominato S.Lorenzo in Palisterno, cioè palis (pali o verghe), sterno, che significa distendere, mettere sopra per bruciare.
Presso la chiesa di S.Lorenzo si trovava la casa di S.Ippolito, a cui fu dato in custodia S.Lorenzo che lo convertì e lo battezzò con acqua fatta scaturire miracolosamente; e perciò la chiesa che corrisponde in V.Urbana fu detta S.Lorenzo in Fonte.

1 commento: